Lega, Calderoli: “Temiamo il complotto”

Pubblicato il 15 Novembre 2009 - 10:15 OLTRE 6 MESI FA

CalderoliIl ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli, intervistato da Repubblica, lancia un invito ad un “time out” con il Pd “che finalmente può essere un interlocutore serio”. “C’è una guerra lanciata da magistratura, pezzi di apparati statali e poteri forti per far fuori la politica. Sotto tiro c’e’ anche la sinistra”, spiega Calderoli. 

“Nel mirino ci siamo tutti – continua il ministro – maggioranza e opposizione. Stanno cercando di far fuori la politica a prescindere dagli schieramenti. A quattro mesi dalle elezioni regionali sta accadendo di tutto.Il clima è avvelenato”.

Sul “processo breve”, Calderoli assicura che “faremo in modo di escludere ogni forma di impunità verso i reati più gravi. C’è il rischio che venga interpretato come una legge ad personam”.

L’esclusione degli immigrati dal beneficio della prescrizione? “Siamo pronti al confronto ma su questo la nostra voce deve contare – aggiunge – “. Per il ministro “occorre aprire una stagione costituente severa, fare le riforme di cui il Paese ha bisogno come il pane, pena la sua disintegrazione. Lo suggerisco all’opposizione”. Brunetta? “Pensi ai fannulloni, è incredibile che in un momento così difficile ci sia qualcuno che parli di voto anticipato”.