“Governo ladro”: Lega fischia in Senato, seduta sospesa

Pubblicato il 21 Dicembre 2011 - 20:04 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Quando il ministro dei Rapporti con il Parlamento Giarda cerca di prendere la parola in Aula i 25 senatori della Lega muniti di fischietto rendono assordante il rumore nell’aula del Senato e impediscono a Giarda di parlare. Schifani cerca di richiamarli all’ordine ma inutilmente ma dice: ”E’ una vergogna”. E sospende la seduta del Senato.

”Questa non e’ un’arena. E’ l’aula del Senato. E’ uno scempio al Parlamento” e’ stato il commento del Presidente del Senato, Renato Schifani, dopo i fischi arrivati dai banchi della Lega mentre Piero Giarda poneva la questione di fiducia. ”La volete smettere? – ha proseguito – dovreste vergognarvi. Togliete quei cartelli, questo non e’ uno stadio”. Il presidente poi, dopo la richiesta di fiducia contestata ha sospeso la seduta e convocato la capigruppo che decidera’ sui tempi del voto.

Oltre a cercare di impedire al ministro dei Rapporti con il Parlamento Giarda di prendere la parola in aula al Senato, i senatori del Carroccio hanno esposto uno striscione verde con la scritta ‘Governo ladro’ in bianco. Schifani ha invitato a levare lo striscione.     Prima che venisse sospesa la seduta alcuni senatori del Pd hanno gridato: ”Fascisti” all’indirizzo dei leghisti. E’ arrivato anche un ”non fate i cretini”. Dai banchi della Lega immediata la replica: ”Fascisti siete voi”.