Liste Pdl bloccate nel Lazio, il Quirinale: “Verifica procedure spetta a organi giudiziari”

Pubblicato il 1 Marzo 2010 - 11:57 OLTRE 6 MESI FA

Il Quirinale, tirato in ballo dalla candidata del Pdl nel Lazio Renata Polverini, ha spiegato la propria posizione sulle liste non presentate per le prossime Regionali. «La preoccupazione di una piena rappresentanza, nella competizione elettorale regionale in Lazio come dovunque, delle forze politiche che intendono concorrervi, non può che essere compresa e condivisa dal Presidente della Repubblica. Ma spetta solo alle competenti sedi giudiziarie la verifica del rispetto delle condizioni e procedure previste dalla legge». E’ quanto si legge in un comunicato della presidenza della Repubblica.

Così, mentre il ministro Gianfranco Rotondi, tenta la difficile strada dell’accordo bipartisan attraverso una leggina ad hoc, il Pdl si affida alla piazza. Lunedì, in San Lorenzo in Lucina, è in programma una “maratona oratoria” con Renata Polverini aperta ai cittadini. Si parlerà a sostegno delle ragioni della lista Pdl.

Lunedì mattina, a tempo di record , sono apparsi in molti quartieri di Roma due manifesti Pdl e della lista Polverini che denunciano l’esclusione e si rivolgono direttamente agli elettori esortandoli a reagire. “Non vogliono farti votare, fatti sentire” recita un manifesto che ha praticamente tappezzato la zona dell’Ostiense. Sull’altro è stato scritto: “Vogliono cancellare la democrazia. Fatti sentire”. A quanto si è appreso da fonti Pdl sono state stampate diecimila copie di ognuno dei manifesti.