Luigi Zanda avverte Pdl: “No reazioni eversive o cade l’alleanza”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Luglio 2013 - 09:01 OLTRE 6 MESI FA
Luigi Zanda (foto LaPresse)

Luigi Zanda (foto LaPresse)

ROMA – Il capogruppo del Pd al Senato Luigi Zanda avverte il Pdl: niente reazioni eversive in caso di condanna di Berlusconi per il processo Mediaset oppure la caduta dell’alleanza su cui si regge il  governo sarà inevitabile.

Intervistato dalla Stampa Zanda spiega: ”Il governo Letta non ha esaurito la sua funzione. Se cade ora, c’è il rischio di pesanti conseguenze con una possibile crisi sociale”, ma non si può andare avanti ”a tutti i costi”.

Secondo Zanda una condanna di Silvio Berlusconi non significherebbe, di per sé, la rottura del patto di governo col Cavaliere, ma se il Pdl avrà ”reazioni eversive” l’alleanza ”verrà meno”.

”Sono settimane che dal Pdl si alzano voci che allarmano, ogni giorno c’è qualcuno che minaccia uno sfracello. La Cassazione non si è ancora riunita e già si annunciano rotture, ci si predispone a rese dei conti con la magistratura e chissà chi altro”, osserva Zanda.

”In questo Paese abbiamo già assistito una volta all’occupazione di un Palazzo di giustizia e a reazioni di fatto eversive, successive a questa o quella sentenza. Ecco, di fronte ad atteggiamenti così non potremmo che prender atto del venir meno di elementi di principio costitutivi dello stare assieme”.

In merito all’eventuale voto in Giunta sulla decadenza, ”non dovrebbe esserci materia di discussione, almeno per noi del Pd”, dice Zanda. ”Dobbiamo prendere atto e rendere operativa una sentenza della magistratura”.