Manifestanti vestiti da garibaldini sfilano a Adro: “Via il Sole delle Alpi”

Pubblicato il 6 Dicembre 2010 - 12:59 OLTRE 6 MESI FA

I Mille sono sbarcati ad Adro con lo scopo di ricostruire l’unità d’Italia, offuscata dai Soli delle Alpi del sindaco leghista Oscar Lancini.

Si è conclusa ieri sera verso le 18 la “Missione Adro – I Mille sbarcano nella Bresciana alla riconquista d’Italia”, una manifestazione organizzata dal Comitato Promotore per la rimozione dei simboli di partito dalla scuola pubblica.

La marcia si è trasformata in un evento semigoliardico con sfottò all’indirizzo di sindaco e Lega ed ha attraversato il paese crescendo di consistenza lungo il tragitto: dal municipio alle vecchie scuole e da lì alle nuove scuole. La manifestazione è stata aperta da due adrensi a cavallo nelle vesti di Garibaldi e Anita seguiti dallo striscione: “Simboli di partito dalla scuola, il sindaco, il prefetto, il ministro dell’istruzione, il ministro dell’interno Rimuoviamoli tutti e subito”, dal gagliardetto dell’Anpi provinciale che spiccava tra le bandiere della sinistra e i gonfaloni del comune di Adro su cui erano statti apposti i simboli dei diversi partiti italiani.

I Carabinieri hanno evitato che alcuni leghisti venissero a contatto con i manifestanti, e controllato un uomo che ha rimosso dal cartello “via Padania” un adesivo di Forza nuova sostituendolo con quello della repubblica e un facsimile del Sole delle Alpi sbarrato da una croce. Sul piazzale della nuova scuola, parzialmente coperto da mucchi di neve, il corteo si è concluso con l’inno di Mameli, il taglio del nastro della reinaugurazione con la consegna della targa che intitola il polo ai fratelli Enrico ed Emilio Dandolo, di Adro, combattenti delle cinque giornate e della repubblica romana.

Ecco le immagini: