Manovra, Camusso: “Serve un’iniziativa comune con Cisl e Uil”

Pubblicato il 4 Dicembre 2011 - 17:02 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La Cgil proporrà a Cisl e Uil un’iniziativa comune contro gli interventi previsti nella manovra correttiva. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.

”Abbiamo chiesto a Cisl e UIl – ha detto Camusso – di fare la riunione delle segreterie per valutare le conseguenze della manovra sui lavoratori. Noi faremo le nostre valutazioni martedì 6 dicembre con la riunione della segreteria insieme alle categorie e i territori”.

La manovra correttiva così come è stata presentata è “socialmente insopportabile”, ha detto Susanna Camusso, “il governo sta cercando di fare cassa si poveri del nostro Paese”.

Camusso sottolinea che si tratta di una manovra fortemente recessiva in particolare nella parte che riguarda il blocco delle indicizzazioni rispetto all’inflazione delle pensioni sopra i 467 euro, in questo modo, spiega, si ridurranno ulteriormente i consumi con un effetto depressivo sull’economia. Camusso dà un giudizio fortemente negativo anche sugli interventi che aumentano l’età per l’accesso alla pensione.

“Abbiamo già detto – spiega a proposito dei contributi necessari ad andare in pensione in anticipo rispetto all’età di vecchiaia – che 40 è un numero magico e intoccabile. E’ molto complicato dare un giudizio di equità su questa manovra”.

Con gli interventi annunciati per la manovra correttiva “rischia di esserci una continuità sui comportamenti con il governo precedente. Questo ci rovinerebbe la festa per la caduta di quel governo”, ha detto il segretario generale Cgil.