Napoli: minacce a disabile per rubargli la pensione, due arresti

Pubblicato il 1 Febbraio 2011 - 16:30 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Minacciavano un portatore di handicap, G.Z., di 41 anni, per costringerlo a farsi consegnare parte dei soldi della pensione e, in un’occasione, lo cosparsero di benzina dicendogli che gli avrebbero dato fuoco. Due persone di Marano di Napoli, una delle quali minorenne all’epoca dei fatti, sono state arrestate martedì 1 febbraio  dagli agenti del commissariato Scampia di Napoli perché ritenuti responsabili di violenze ai danni di soggetto incapace di difendersi ed opporre resistenza.

A finire in manette sono stati Vincenzo Chianese, di 31 anni e M.F., minorenne all’epoca dei fatti, entrambi pregiudicati. Secondo l’accusa i due malviventi si sarebbero  resi protagonisti di una vera e propria persecuzione nei confronti di G.Z. – titolare di pensione di invalidità  in quanto portatore di handicap  – per ottenere vantaggi economici mediante rapine ed estorsioni, continuate. L’uomo, esasperato dai continui maltrattamenti, ha denunciato i suoi aguzzini dando cosi’ il via alle indagini.

La vittima, infatti, era costretta a consegnare, puntualmente ogni primo del mese, buona parte della sua pensione di invalidita’ a una sorella del minore, anch’essa identificata e denunciata in stato di liberta’. Quest’ultima, per mantenere sotto pressione psicologica G.Z., lo accompagnava fino all’istituto bancario per il prelevamento della pensione dalla quale veniva sistematicamente sottratta una somma destinata ai malviventi.

Il primo episodio G.Z. lo subi’ nel marzo del 2010 quanto i due malfattori, dopo essere entrati con la forza nell’abitazione del malcapitato, ed avergli puntato un coltello alla gola, lo derubarono di numerosi oggetti di valore. Chianese e’ stato chiuso nel carcere di Poggioreale mentre il minore e’ stato portato all’IPM di Airola (Benevento).

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