Sicilia, Massimo Ciancimino: “Ho votato Grillo, ma lui non lo sapeva”

Pubblicato il 31 Ottobre 2012 - 00:02 OLTRE 6 MESI FA
Massimo Ciancimino (LaPresse)

PALERMO – La “confessione” arriva in diretta radiofonica, durante la Zanzara su Radio 24. Massimo Ciancimino spiega: ”Io e tutta la mia famiglia abbiamo votato per Grillo. Lui non lo sapeva, perché altrimenti sarebbe tornato indietro a nuoto”. Ciancimino, figlio di don Vito Ciancimino, boccia invece il nuovo governatore: ”Crocetta? Per la Sicilia  è un’occasione persa di cambiare radicalmente. Non basterà per eliminare i forestali, non ha i numeri e sarà costretto ad appoggiarsi ai soliti noti. Il voto mafioso? Basta vedere con chi è alleato Crocetta, con l’Udc. Il voto mafioso e clientelare è ben riconoscibile anche stavolta. Il presidente sarà limitato nelle sue scelte. E a parte i grillini, io che sono un esperto di riciclaggio posso dire che non ci sono facce nuove”.

Ma quanti soldi ha lei all’estero, chiedono i conduttori della trasmissione al figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo? ”E’ un tesoro a mia insaputa, perché non si riesce neppure ad avere una stima precisa da parte della magistratura. E comunque nei miei conti correnti sono quasi a zero, con gli ultimi provvedimenti di sequestro. Avrò 1000 euro in banca. Meno male che c’èmia moglie che sta bene”.

E riferendosi infine al procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia arriva un’altra stilettata: ”L’ho visto in tribunale già pronto con le infradito per il Guatemala. Chi cerca la verità sulla trattativa non la prende bene questa cosa”.