Metà università “rischiano la bancarotta”: l’allarme di Profumo

Pubblicato il 18 Dicembre 2012 - 22:44 OLTRE 6 MESI FA
Il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo

ROMA – Metà delle università italiane rischiano la bancarotta. Il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, lo dice chiaro e tondo: o si trovano altri 400 milioni nella legge di stabilità o qui si rischia di chiudere.

”Sono estremamente preoccupato – ha detto Profumo – dell’andamento dei lavori in Commissione Bilancio, che sto seguendo personalmente da giorni perché, rispetto ai 400 milioni necessari per il funzionamento e la tenuta complessiva del sistema universitario italiano, la disponibilità dimostrata a oggi è di soli 100 milioni”.

Il ministro spiega che questa cifra ”è assolutamente insufficiente e finirà con il mandare in default più della metà degli atenei, che non potranno così fare fronte alle spese per il funzionamento”. Una prospettiva ”inaccettabile” per Profumo.

”Nelle scorse settimane – ricorda – mi sono speso senza riserve illustrando a tutti i livelli istituzionali la reale situazione e le criticità delle università. Bisogna assolutamente scongiurare una simile ipotesi con l’impegno di tutti. L’università italiana è un patrimonio di tutti i cittadini e un’assicurazione per un futuro più sereno e prospero per l’Italia”.