Monti: “Capisco la protesta dei tir ma nel rispetto delle leggi”

Pubblicato il 24 Gennaio 2012 - 14:16 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES  – ”Vogliamo riformare l’ ”Italia nella comprensione delle categorie ma facendo rispettare le leggi”. Lo ha detto il premier Mario Monti al termine dell’Ecofin.

“Quello che dobbiamo spiegare è che le misure sono un esercizio di sacrificio che riguarda tutti’ e ”che cio’ che ha frenato la crescita economica italiana e che rende precaria la situazione dei giovani e’ una mentalita’ secondo cui l’interesse delle categorie viene prima dell’interesse generale”.

Rassicurazioni anche dal ministro alle Infrastrutture e allo Sviluppo, Corrado Passera, che parlando dello sciopero dei Tir, ha detto: ”Da parte del ministero c’e’ tutto lo sforzo per trovare soluzioni ai problemi che erano stati sollevati”.  ”L’accordo e’ stato sostanzialmente raggiunto – ha proseguito a margine di un’audizione in Senato, parlando dell’incontro avuto con gli autotrasportatori l’11 gennaio – e i blocchi sono stati tolti”.

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva convocato lo scorso 11 gennaio le associazioni dell’autotrasporto per fare il punto sulle principali problematiche e richieste provenienti dagli operatori del settore. Nel corso della riunione, a cui ha preso parte anche il viceministro Mario Ciaccia, il ministero ha assunto precisi impegni, ”immediatamente attuati sia con il decreto legge approvato lo scorso venerdi’, sia attraverso provvedimenti amministrativi, sia con ulteriori provvedimenti in materia di semplificazione in corso di rapida adozione”, ha reso noto lo stesso dicastero.

Le principali problematiche evidenziate vanno dall’aumento del costo del gasolio e delle assicurazioni all’attivazione di misure sanzionatorie per gli autotrasportatori irregolari ed i loro committenti, fino ai costi della sicurezza e alla professionalizzazione del settore. Tutti temi su cui, ha gia’ precisato il ministero di Porta Pia, ”si è già intervenuto o si sta intervenendo”.