Napolitano per i 150 anni: “L’unità è più viva con il federalismo”

Pubblicato il 15 Marzo 2011 - 10:27 OLTRE 6 MESI FA

Giorgio Napolitano

ROMA – ”Nella Costituzione l’identità storica e culturale della Nazione convive con il riconoscimento e lo sviluppo in senso federalistico delle autonomie che la fanno più ricca e più viva, riaffermando l’unità e indivisibilità della Repubblica”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, raccogliendo l’invito giuntogli dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Province autonome, in occasione delle Assemblee straordinarie che prendono avvio per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, nel messaggio inviato ai loro presidenti.

”Sono lieto di rivolgere a voi – dice il capo dello Stato – il mio più cordiale saluto in occasione delle iniziative organizzate per celebrare il 150 anniversario dell’Unità d’Italia, momento ideale per richiamare alla memoria dei cittadini, delle forze politiche e dei responsabili delle istituzioni regionali e locali gli eventi fondamentali che hanno condotto alla nascita del nostra Stato unitario, e per rafforzare la consapevolezza delle responsabilita’ nazionali che ci accomunano”.

“La nascita dello Stato unitario – prosegue – ha consentito al nostro paese di compiere un decisivo avanzamento storico, di consolidare l’amore di Patria, di porre fine a una fatale frammentazione, di riconoscerci in un ordinamento liberale e democratico forte dell’esperienza della lotta antifascista. L’alto dibattito in seno all’Assemblea Costituente ha portato ad identificare ideali e valori da porre a base dell’ordinamento repubblicano. Nella Costituzione l’identità storica e culturale della Nazione convive con il riconoscimento e lo sviluppo in senso federalistico delle autonomie che la fanno più ricca e più viva, riaffermando l’unità e indivisibilità della Repubblica”.

“Mettendo a frutto le risorse e le potenzialità dei territori che rappresentate e portando avanti la riflessione sul contributo delle comunità regionali e locali al moto unitario contribuirete ad ancorarle in modo profondo e irreversibile al patto che ci lega, ai valori e alle regole della Costituzione repubblicana. Certo che le celebrazioni corrisponderanno validamente a questi fini – conclude Napolitano – vi ringrazio fin d’ora per la vostra partecipazione ai comuni festeggiamenti e per l’importante contributo delle assemblee da voi presiedute”.