Cosentino “referente politico dei Casalesi”: l’accusa dei pm

Pubblicato il 6 Dicembre 2011 - 10:36 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – L'ex sottosegretario all'economia e deputato del Pdl Nicola Cosentino, per il quale questa mattina e' stata chiesta alla Camera dei Deputati l'autorizzazione all'arresto, e' definito nei capi di imputazione formulati dai pm "referente politico nazionale del clan dei Casalesi".

Cosentino – che, diversamente da come scritto in precedenza, non e' indagato per corruzione ma per falso, riciclaggio e altri reati, con l'aggravante di aver agevolato gli interessi del clan camorristico dei Casalesi – e' indicato anche come ''sostenitore, attraverso attivita' illecite'' del progetto per la realizzazione (mai concretizzatasi) del centro commerciale Il Principe, a Casal di Principe (Caserta), da parte della societa' Vian srl, subentratata alla societa' Sirio, della quale avrebbero fatto parte alcuni presunti componenti del clan camorristico, arrestati questa mattina dalla Dia e dai carabinieri.