Nicole Minetti, l’avvocato: “Processo? Potremmo arrivarci. Berlusconi? Se si difende vince”

Pubblicato il 15 Febbraio 2011 - 00:49 OLTRE 6 MESI FA

Nicole Minetti

MILANO – E’ possibile che si arrivi al processo per favoreggiamento della prostituzione per Nicole Minetti. A sostenerlo è Daniele Pesce, avvocato del consigliere regionale lombardo. Intervistato da Gad Lerner e Gianluigi Nuzzi alla trasmissione l’Infedele, l’avvocato ha spiegato che ”sul favoreggiamento la Minetti ha indizi che potrebbero, non dico farla condannare, ma mandarla a processo”.

”Escludo tassativamente che possa essere condannata per concorso alla prostituzione minorile – ha aggiunto -, sul favoreggiamento potrebbe anche essere ascrivibile perché molte ragazze si sono rivolte alla Minetti che aveva un rapporto affettivo con Silvio Berlusconi”.

Il legale non pensa però che la difesa della consigliera regionale possa entrare in collisione con quella del premier. ”Probabilmente no – ha detto Pesce -, se il premier si adegua alla nostra strategia difensiva”.

Secondo l’avvocato se il premier ”si presentasse probabilmente ne uscirebbe vittorioso”. ”Sono amica di Berlusconi – ha sottolineato -, difendo manager di Mediaset ma Berlusconi potrebbe difendersi in altro modo, come io ho fatto con Nicole Minetti, mi sono presentata davanti alla Dottoressa Bocassini. Il Premier se si presentasse probabilmente ne uscirebbe vittorioso. Assumendo un atteggiamento moderato. Io non faccio polita ma ritengo che ci si debba difendere nel processo, non dal processo”.