No B-Day: il popolo viola scende in piazza contro Berlusconi

Pubblicato il 5 Dicembre 2009 - 15:15 OLTRE 6 MESI FA

Dal mondo virtuale a quello reale, dal web alla piazza. 

All’appuntamento del «No B Day», nato da un gruppo di blogger, sono attese a Roma circa 350mila persone provenienti da tutta Italia per dire «no» a Berlusconi e chiedere le sue dimissioni da presidente del Consiglio.  Gli organizzatori prlano per ora di oltre 300mila persone.

Già dalla mattina Piazza della Repubblica, a pochi passi dalla Stazione Termini, era invasa da striscioni, bandiere e palloncini colorati. Ma il colore che predomina su tutti è il viola: non c’è manifestante che non indossi una maglietta, una sciarpa o un cappello del colore scelto per rappresentare il proprio dissenso nei confronti del governo Berlusconi.

Nella piazza risuonano canzoni come Bella ciao e i Cento passi. Il corteo si è mosso intorno alle 14 in direzione Piazza San Giovanni, con un grosso striscione di apertura con la scritta «Berlusconi dimissioni» che ha aperto la manifestazione. Il percorso seguirà le vie del centro per arrivare a san Giovanni dove è previsto un concerto in serata.

Il “grande assente” alla mobilitazione sarà il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, ma Rosy Bindi invece ha annunciato: «Parteciperò come tanti nostri militanti, dirigenti ed elettori del Pd, sarò insieme a loro: devono sentirsi a casa loro nella piazza e nel Pd». «Come ha detto Bersani – ha poi detto la Bindi – tutti devono dare una mano a unire e non a dividere l’opposizione, per costruire insieme un progetto efficace di alternativa alla destra di Berlusconi». E’ prevista anche la presenza di alcuni “dissidenti”, come Debora Serracchiani e Ignazio Marino.

Il network di protesta www.noberlusconiday.org ha sezioni web cittadine e aspirazioni internazionali, visto che dovrebbero essere organizzate manifestazioni parallele anche in 45 città del mondo, tra cui Londra, Barcellona, Amsterdam, Dublino, Parigi, Vienna, San Francisco, Montreal e Sacramento.