Non scatterà più l’arresto per episodi “minori” di violenza sessuale su minori

Pubblicato il 28 Maggio 2010 - 20:24 OLTRE 6 MESI FA

Non scatterà più l’obbligo dell’arresto in flagranza nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori se di minore entità. E’ quanto prevede uno degli emendamenti presentati al ddl intercettazioni dai senatori del centrodestra.

In serata è stata diffusa una nota congiunta del gruppo del Pdl al Senato e della Consulta Giustizia in cui si dice che “la commissione Giustizia del Senato ha con grande senso di responsabilità ulteriormente ampliato i casi di arresto obbligatorio in flagranza, prevedendo che anche nelle ipotesi di atti sessuali con minorenni si applichi la stessa normativa della violenza sessuale. Per un mero errore materiale non era stata prevista la non applicabilità dell’arresto obbligatorio nei casi di minore gravità, così come già avviene per la violenza sessuale. Tale omissione avrebbe reso la norma incostituzionale sia per la disparità con la violenza sessuale sia perché la pena nel minimo nei casi di minore gravità è ampiamente al di sotto della soglia della sospensione condizionale e dell’affidamento in prova. Con tale previsione, quindi, si statuisce un deciso inasprimento in tema di custodia cautelare a protezione dei minorenni, ancorché non si tratti di episodi di violenza”.