Nuovo Consiglio superiore Sanità: membri ridotti da 40 a 30, metà sono donne

Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin

ROMA – Un nuovo Consiglio Superiore di Sanità, mezzo rosa e più snello, con il numero dei componenti ridotto da 40 a 30. Il ministro della salute, Beatrice Lorenzin, ha firmato decreto di nomina venerdì 25 luglio. Trenta membri di cui quasi il 50% donne, con profili illustri e alta competenza nelle discipline di interesse sanitario.

“Ho voluto dare un segno concreto di rinnovamento – ha detto il ministro – 18 componenti su 30 sono di nuova nomina; foltissima è la rappresentanza femminile, come mai prima di oggi”.

Molte le novità che contraddistinguono questo nuovo Css. A partire dalla massiccia presenza femminile, 14 su 30. Nel precedente Consiglio erano appena 3 su 40 membri, vale a dire il 7,5%, adesso sfiorano il 50%. Rispetto al precedente board, il 60% dei componenti è di nuova nomina.

“Ho voluto esaminare personalmente più 100 curricula prima di decidere”, ha sottolineato il ministro.

“Il Consiglio è un organo scientifico consultivo fondamentale per il ministro della Salute e sono sicura che questa nuova composizione più snella sarà in grado di garantire oltre all’altissimo valore scientifico anche pareri in tempi rapidi, necessari per le decisioni dell’organo di Governo”.

Questa la nuova composizione del Consiglio superiore di sanità firmato Lorenzin:

Maria Pia AMATO, Professore associato in Neurologia Università di Firenze;

Rocco BELLANTONE, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma;

Placido BRAMANTI, Professore ordinario di Scienze Tecniche Mediche Applicate Università di Messina;

Adelfio Elio CARDINALE, Professore emerito di Radiologia Università di Palermo;

Luciano CAVALLO, Professore ordinario di Pediatria dell’Università di Bari;

Anna CLERICO, Professore associato di Pediatria, Responsabile UOC di Oncoematologia Pediatrica del Policlicnico Umberto I di Roma;

Antonio COLOMBO, Attending Cardiologist, Stamford Medical Hospital, Stamford, CT, USA, Primario Emodinamica e Cardiologia Interventistica, Ospedale S. Raffaele di Milano;

Bruno DALLA PICCOLA, Direttore scientifico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù-IRCCS di Roma;

Ornella DELLA CASA ALBERIGHI, Farmacologo clinico per il Centro studi della Società Italiana di Reumatologia;

Elisabetta DEJANA, Professore ordinario di Patologia generale presso il Dipartimento di Scienze biomolecolari e biotecnologie dell’Università di Milano;

Gabriella FABBROCINI, Professore associato di malattie veneree e cutanee del Dipartimento di medicina clinica e chirurgia dell’Università di Napoli;

Napoleone FERRARA, Distinguished Professor of Pathology, University of California, San Diego;

Silvio GARATTINI, Direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri”, Milano;

Adriana IANIERI, Professore ordinario in Ispezione ed Igiene degli alimenti di origine animale presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Parma;

Andrea LENZI, Professore ordinario di Endocrinologia, Direttore della Sezione di Fisiopatologia Medica ed Endocrinologia del Dipartimento Medicina Sperimentale presso la “Sapienza” Università di Roma;

Antonio MANTOVANI, Professore ordinario di Patologia Generale dell’Università degli di Milano;

Mauro MARCHIONNI, Professore emerito di Ginecologia ed Ostetricia presso l’Università di Firenze;

Giuseppe NOVELLI, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma “Tor Vergata”;

Anna Teresa PALAMARA, Professore ordinario di Microbiologia presso la Facoltà di Farmacia e Medicina, “Sapienza” Università di Roma;

Gloria PELIZZO, Direttore della SC Chirurgia Pediatrica, Dipartimento Materno – Infantile, Fondazione IRCCS Policlinico S. Matteo di Pavia;

Eleonora PORCU, Responsabile Centro Sterilità Procreazione Medica Assistita presso l’Università di Bologna – Policlinico S. Orsola-Malpighi;

Manuela RONCELLA, direttore del Centro Clinico di Senologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana;

Anna SAPINO, Professore ordinario di Anatomia Patologica presso l’Università degli Studi di Torino;

Giovanni SCAMBIA, Professore ordinario presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore Policlinico A. Gemelli di Roma- Direttore del Dipartimento per la Tutela della Salute della Donna, della Vita nascente, del Bambino e dell’Adolescente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore;

Giuseppe SEGRETO, medico di medicina generale – Presidente della società medico-chirurgica Eracleo-Selinuntina;

Roberta SILIQUINI, Direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Torino;

Mario STIRPE, Presidente IRCCS “Fondazione G.B. Bietti” di Roma per lo studio e la ricerca in Oftalmologia;

Marcella TROMBETTA, Professore ordinario di Fondamenti Chimici delle Tecnologie, titolare della Cattedra di Chimica della Facoltà di Ingegneria dell’Università Campus Bio-Medico di Roma;

Raffaele TUCCILLO, Referendario del TAR Calabria, sede di Catanzaro;

Vittorina ZAGONEL, Direttore del Dipartimento di Oncologia Clinica Sperimentale, IOV, IRCSS, Padova.

Fanno altresì parte del Consiglio superiore di sanità i 26 componenti di diritto di cui all’art. 7, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013. I componenti non di diritto del Consiglio superiore di sanità durano in carica tre anni a decorrere dalla data di insediamento.