Matteo Colaninno: serve un governo di ampia maggioranza
Matteo Colaninno, imprenditore e deputato del Partito Democratico, concorda con Pierferdinando Casini e propone un governo di “salute pubblica”.
Intervistato dal Corriere della Sera, Colaninno annuncia che “Potrebbero arrivare lacrime e sangue”, e per gestirle servirà “un esecutivo con un’amplissima maggioranza”.
Parlando da imprenditore, il figlio del presidente della Piaggio sostiene che a questa necessità si è arrivati a causa della crisi, che “ha colpito l’Europa perché siamo schiacciati da una montagna di debiti spaventosa”.
Colaninno ci tiene però a sottolineare che “la finanza non è sempre il male assoluto”. “Il problema è che l’Occidente consuma una ricchezza che non produce e vive a un livello di benessere non più sostenibile”. Ma su una possibile Grecia-bis in Italia, dice che la situazione di Roma “è lontana” da Atene.
Pur essendo nel Partito Democratico, Colaninno non condivide la tesi di Bersani sull’alternativa di governo. E ricorda che la esclude anche Berlusconi: ” Non credo che nessuna magiornaza di schieramento, dice, possa riuscire a metter in campo programmi che prevedano tempi duri di austerità”.