Pdci, Diliberto pro-casta: "Stipendio dei parlamentari va difeso"

Pubblicato il 30 Ottobre 2011 - 15:05 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 30 OTT – ''Lo stipendio ai Parlamentari e' stato introdotto con la Costituzione perche altrimenti in Parlamento ci andavano solo i ricchi''. Va controcorrente il segretario dei Comunisti Italiani Oliviero Diliberto. E difende la casta.

''So gia' che queste mie parole susciteranno scandalo, ma dobbiamo stare molto attenti all'antipolitica. Anche noi di sinistra. Ci sono pezzi di nostro elettorato che sono attratti dalle seducenti chimere dell'antipolitica. Noi non dobbiamo demonizzare questa parte di elettorato. Questi elettori pensano – ha argomentato Il segretario dei Comunisti Italiani – che l'antipolitica sia la soluzione del problema. Noi sappiamo che non e' cosi' ma dobbiamo capire le ragioni di questo consenso. Togliatti non demonizzava ili fascismo, voleva sconfiggerlo, ma lo studiava, cercava di capire le ragioni del consenso che aveva. Se vince l'antipolitica vince la vera casta, che non e' quella dei politici, ma quella dei ricchi''. D

iliberto si e' poi scagliato conte la proposta di tenere fuor dal Parlamento i condannati. ''Ci sono condanne e condanne. Negli anni Sessanta il Parlamento era pieno di condannati, ma era gente che era stata condannata per l'occupazione delle terre, per resistenza a pubblico ufficiale. Quelli in Parlamento era bene che ci fossero'' ha concluso Diliberto. ''Questa contro l'antipolitica e' una battaglia culturale che noi dobbiamo combattere''.