Il Pdl contro Madonna: “E’ una comunista, boicottiamola”

Pubblicato il 13 Settembre 2011 - 10:41 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La cantante e regista Madonna ha dichiarato in un’intervista ad Oggi che condivide l’opinione del The Economist su Silvio Berlusconi e non lo ritiene adatto a fare il premier. Dichiarazioni che non hanno lasciato indifferente il Pdl, che ora l’accusa di essere “una comunista” che ha insultato il premier e tutti gli italiani che lo hanno votato, italiani chiamati a boicottare il film di miss Ciccone.

La prima a reagire Daniela Santanchè: “sono veramente stupita dalle dichiarazioni che Madonna ha rilasciato contro Berlusconi e gli italiani, perché va contro la scelta democratica di milioni di italiani che hanno voluto e votato con convinzione questo governo. – e aggiunge – Lei che si dichiara “italiana” così ha offeso milioni di connazionali. Mi auguro a questo punto che gli italiani pensino di lei quello che lei pensa di loro e che, quindi, il suo peraltro stroncatissimo film se lo veda da sola”.

Carlo Giovanardi invece sostiene che “il suo pensiero politico non conta nulla”, perché “gli italiani sanno che è una supermiliardaria e non è che la gente si lasci irretire da questi satrapi ricchi e viziati. Tra l’altro la signora Ciccone è apertamente per le famiglie omosessuali, quindi schierata palesemente contro la nostra cultura e la nostra Costituzione che non prevedono famiglie gay”.

Parla di trovata pubblicitaria Massimo Corsaro, vicepresidente vicario del gruppo Pdl alla Camera, che afferma: “Madonna appartiene al rango dei  privilegiati che snocciolano giudizi forse per farsi pubblicità. È tutta l’estate che parliamo dello stato di salute di Vasco Rossi, e poi scopriamo che deve lanciare il suo film a Venezia. Oggi si fa di tutto per il vile denaro”. Ma Corsaro propone anche la soluzione all’onta subita: “Madonna critica Berlusconi? Vuol dire che toglieremo qualche suo disco dai nostri scaffali”.

Gabriella Carlucci, deputata del Pdl,  invece tenta di scusare la popstar di fama mondiale, spiegando che “evidentemente ha un ufficio stampa comunista che le ha detto di dire così per farla uscire meglio sui giornali comunisti”. E poi dichiara: “Mi dispiace moltissimo che Madonna abbia avallato le tesi dell’Economist, tra l’altro in un Paese come l’Italia che la adora. Continuerò a essere una sua grandissima fan e ad apprezzarla artisticamente, ma trovo un errore strategico la sua dichiarazione. È evidente che non sa nulla dell’Italia. È come se io, che sono stata recentemente negli Usa per un gemellaggio con la città di Miami, parlassi male di Obama. Quello di Madonna è un comportamento molto scorretto, da lei non me lo aspettavo. È stata certamente imbeccata”.