Pensioni rosa e reversibilità, trattativa aperta fra Pdl e Lega

Pubblicato il 30 Settembre 2011 - 11:12 OLTRE 6 MESI FA

Berlusconi, Tremonti e Bossi (Lapresse)

ROMA – Pensioni rosa e di reversibilità, se ne può parlare. Tra le misure per la crescita spunta anche un ritocco alle pensioni sul quale la Lega ha mostrato un margine di malleabilità. Se su quelle di anzianità è scattato immediato il dito medio di Umberto Bossi, sulle altre ci sarebbe la disponibilità a una trattativa con Berlusconi e Tremonti.

Ora in ballo ci sono le misure per la crescita sulle quali è partita la trattativa: ci lavorerà una commissione Pdl per elaborare le controproposte ai diktat di Tremonti. In discussione anche le pensioni. La Lega potrebbe cedere solo sui trattamenti di reversibilità e sulle invalidità. Senza contare le pensioni rosa: per le donne del settore privato la soglia più alta a 65 anni partirebbe gradualmente già dal 2013.

Pdl e ministro dell’Economia spingono per un intervento sull’anzianità, magari con l’adozione del metodo contributivo pro rata, ossia il sistema misto. Che prevede pensioni determinate in base ai contributi versati e all’età di pensionamento e non più in base a una media delle retribuzioni degli ultimi anni. La trattativa è aperta.