Grasso: “Io premier? Sono pronto a tutto”

Pubblicato il 21 Marzo 2013 - 13:08| Aggiornato il 27 Ottobre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Per fare qualcosa per il mio paese sono pronto a tutto”. Così il presidente del Senato Pietro Grasso risponde ai giornalisti che gli chiedono se potrebbe essere lui il presidente incaricato. Grasso si è mostrato ottimista sulla possibilità di nascita del governo. ”Sono ottimista per natura”, ha detto. ”Ho detto che come servitore dello Stato sono disposto a qualsiasi prospettiva, perchè il servitore dello Stato è sempre disponibile, ma non vorrei che questa mia frase venisse interpretata in modo distorto”.

”Sto per comunicare le cifre precise del mio stipendio e le somme che si riusciranno a risparmiare”, ha detto Grasso all’uscita da Palazzo Giustiniani, ai giornalisti che gli chiedevano dell’annuncio della riduzione del suo stipendio. Grasso ha anche ribadito con i cronisti la sua intenzione di far lavorare il Senato ”dal lunedì pomeriggio al venerdì mattina”.

Grasso ironizza: ”La sera mi sono addormentato Pietro e il mattino seguente, leggendo i giornali, mi sono svegliato ‘metodo’. Ma di questo dovete chiedere a Bersani, è lui che ha ideato e messo in pratica il ‘metodo Grasso’. Posso dire che è stato dato un segnale di innovazione e cambiamento: lo avevamo invocato durante la campagna elettorale, adesso siamo passati dalle parole ai fatti”. Lo racconta il presidente del Senato a L’Espresso. ”In fondo era stato anticipato candidando alle elezioni persone che facevano parte della società civile, donne e uomini esperti in vari campi – aggiunge -. E queste capacità sarebbero poi potute tornare utili per comporre una squadra di governo che desse garanzie per risolvere i problemi urgenti del nostro Paese. Il progetto è nato lì”.