Puglia: ex dirigente regionale condannato per turbativa d'asta

BARI, 6 DIC – Il gup del Tribunale di Bari, Susanna De Felice, ha condannato a un anno di reclusione (pena sospesa) l'ex dirigente del servizio comunicazione istituzionale della Regione Puglia, Eugenio Iorio. La sentenza e' stata emessa al termine di un processo celebrato con rito abbreviato. Il reato contestato e' la turbativa d'asta e si riferisce al bando del 2008 per la promozione del turismo pugliese da 7 milioni di euro. Lo stesso che fu annullato dalla Regione in autotutela dopo la denuncia di presunte irregolarita' nella formulazione del disciplinare di gara.

Iorio avrebbe chiesto ad un imprenditore di non partecipare al bando in cambio di un trattamento di favore per la pubblicità istituzionale sulla sua azienda. Gli accertamenti della magistratura furono avviati dopo una lettera dell'italo-americano Paul Cappelli fondatore e presidente di Ad Store International (multinazionale di settore), che denunciava ''ritardi nelle procedure'', ''partecipazione alla gara di editori ed emittenti televisive pugliesi'', ''aggiudicazione della commessa proprio alle imprese locali''.