Regionali Puglia: Pd “chiama” Emiliano. Udc conteso in tutta Italia
Il Pd pugliese ha sciolto le riserve sul candidato per le regionali e fa ufficialmente il nome di Emiliano. L’annuncio arriva dal segretario regionale Sergio Blasi: «La migliore candidatura che il Pd della Puglia possa offrire per questo progetto è quella del sindaco della città capoluogo nonché presidente del Partito democratico pugliese. Chiedo quindi al sindaco di Bari Michele Emiliano di candidarsi alla guida della Regione Puglia del 2010».
I democratici chiudono quindi definitivamente la porta in faccia al governatore uscente Nichi Vendola, dopo un tira e molla che va avanti da settimane. La scelta è stata motivata con il “veto” posto dall’Udc e dall’Italia dei Valori, che hanno negato l’appoggio all’attuale presidente della Regione.
Infatti, prosegue Blasi, «il 23 dicembre è convocato presso la sede regionale del Partito Democratico il tavolo del centro sinistra allargato a Udc e Io Sud di Adriana Poli Bortone».
La questione pugliese riflette quella che è la situazione a livello nazionale: infatti sono parecchie le Regioni in cui l’Udc farà da ago della bilancia, a partire dalla scelta dei candidati.
Nel Lazio ad esempio, l’attuale presidente della Provincia Nicola Zingaretti ha rinunciato alla propria candidatura dopo aver appreso di non avere l’appoggio dei centristi. Il partito di Casini sembra ora intenzionato ad appoggiare il candidato del centrodestra Renata Polverini, attuale segretario dell’Ugl.
Trattative ancora aperte invece in Lombardia e nelle Marche: il governatore lombardo Formigoni (Pdl) ha detto che se ci sarà un’alleanza con l’Udc dovrà avere una base su scala nazionale; invece il presidente marchigiano in carica, Gian Mario Spacca (appoggiato dal centrosinitra, compresi Idv e sinistra radicale) ha detto di essere aperto ai centristi, «sulla base del confronto che si è aperto a livello nazionale».
