Regionali Umbria: Agostini si ritira da primarie Pd in polemica con partito

Mauro Agostini

Trattative ancora aperte in Umbria per la ricerca del candidato del Partito democratico nella corsa delle regionali. Ultimo colpo di scena, quello messo in atto dal senatore Mauro Agostini che ha ritirato la propria candidatura alle primarie di domenica prossima in polemica con il partito.

Lo ha ufficializzato lo stesso ex tesoriere del Pd di Veltroni in una conferenza stampa a Perugia in cui ha polemizzato con il Pd umbro e con Area democratica (la corrente di cui aveva fatto parte al congresso), parlando di un «confuso e opaco dispiegarsi di apparati e filiere che stanno infeudando il percorso delle primarie».

Alla consultazione di domenica parteciperanno quindi la bersaniana Catiuscia Marini e il deputato Gianpiero Bocci, appoggiato dai franceschiniani.

Polemizzando con il Pd, Agostini ricorda di essere stato lui e promuovere e ottenere le primarie anche in Umbria. Mentre «importanti settori di Area democratica» avrebbero attuato «un’azione di destabilizzazione» della sua candidatura, dopo averla, in un primo momento, incoraggiata e sostenuta.

Un sostegno che Agostini ora definisce «ispirato a doppiezza e slealtà», nella convinzione che le primarie non si sarebbero tenute. Un «tripudio di trasformismo», per Agostini, che riconosce di aver «sopravvalutato la disponibilità al cambiamento e alla buona politica» del Pd e di Area democratica.

Lo stesso Agostini annuncia per i prossimi giorni la costituzione di una sua associazione che si impegnerà per favorire in Umbria «un nuovo modo di fare politica» e che combatterà «con le armi della lealtà, della correttezza e del confronto libero».