Roma: Storace sospeso per la quasi rissa in Consiglio comunale

Pubblicato il 27 Maggio 2010 - 21:26 OLTRE 6 MESI FA

Francesco Storace

Il consigliere capitolino de La Destra Francesco Storace è stato sospeso per una seduta dalla presidenza del Consiglio comunale in relazione alla quasi rissa scoppiata il 13 maggio scorso con il consigliere Pd Athos De Luca nel corso di una riunione dell’Aula. Una decisione presa all’unanimità che ha suscitato la viva protesta del capogruppo de La Destra Dario Rossin: questi, sottolineando come “il consigliere provocatore De Luca” sia stato richiamato solo con una lettera, ha abbandonato la conferenza dei capigruppo annunciando “tempi bui in Consiglio comunale”.

Lo scorso 13 maggio Storace si scagliò contro De Luca urlando insulti, rovesciando sedie e lanciando un microfono per avvicinarsi più velocemente, e fu bloccato dai colleghi. De Luca aveva affermato che Storace, condannato per la vicenda Laziogate, avrebbe dovuto dimettersi da presidente della commissione Roma Capitale. La sospensione di Storace ha soddisfatto il consigliere Pd: “E’ una decisione che riconosce la gravità del comportamento di Storace e ristabilisce la piena libertà di critica politica”.

De Luca ha annunciato dunque di aver ritirato la querela che aveva sporto nei confronti del collega, ma, riferendosi alle parole di Rossin, ha spiegato di ritenere “preoccupante abbinare l’attributo di provocatore a un eletto del popolo che nell’esercizio del proprio mandato esercita liberamente una critica e una censura politica”.