Rutelli: “Rottura tra Fini ed il governo è profonda”

Pubblicato il 23 Novembre 2009 - 10:34 OLTRE 6 MESI FA

Le recenti tensioni all’interno della maggioranza sull’immigrazione dimostrano, secondo Francesco Rutelli, leader della neonata Alleanza per l’Italia, quanto “la rottura di Fini con il centrodestra sia profonda”.

Intervistato dal Corriere della Sera, Rutelli spiega che “quella parolaccia contro Bossi (Fini ha definito ‘stronzo’ chi discrimina gli immigrati) esprime malessere, esasperazione” perché “la Lega nel governo pesa sulla credibilità dell’Italia in Europa”.

“Può Fini – chiede Rutelli- stare ancora assieme alla Lega? Credo di no”. L’operazione del presidente della Camera, secondo Rutelli si spiega così: “Domenica Fini aveva rotto con il fascismo, ora arriva a mettere in discussione la leadership di Berlusconi”.

Rutelli è critico anche nei confronti del centrosinistra sul tema dell’immigrazione. “A sinistra – afferma – manca consapevolezza: molti mondi islamici sovrappongono il primato della religione rispetto alle istituzioni e alla vita politica” ma ciò “si sottovaluta in nome di un vecchio, datato e superficiale multiculturalismo”.

Per questo Rutelli propone che “una nuova legge” sulla cittadinanza contenga “l’obbligo per chi voglia diventare italiano di una dichiarazione-giuramento che coinvolga anche la separazione tra religione e stato”.