Salvini, lo schiaffo di Umberto Bossi: “Serve un nuovo leader”. A Gemonio dal Senatur i 40 anni della Lega

di redazione politica italia
Pubblicato il 13 Aprile 2024 - 16:58
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Umberto Bossi festeggiato a Gemonio (Ansa)

“Alla Lega serve un nuovo leader. Serve un nuovo leader che vada nella direzione dell’autonomia, che rimetta al centro la questione settentrionale. Se Giorgetti potrebbe sostituire Salvini? Giorgetti è uno bravo, ma non dico niente se no lo massacrano. Se la base non approva i programmi, non vai da nessuna parte. Diventa una bolla di sapone”. Così Umberto Bossi a Gemonio (Varese) per i 40 anni della Lega.

Sono circa un centinaio i leghisti della prima ora arrivati oggi a Gemonio per festeggiare i 40 anni della Lega con il suo fondatore Umberto Bossi a cui è stata portata una torta al cioccolato. Presenti Roberto Castelli e Paolo Grimoldi assieme all’altro fondatore della Lega Lombarda Giuseppe Leoni oltre all’ex onorevole Dario Galli.

A Gemonio sono arrivati dalla Lombardia, ma anche da Umbria e Marche, per omaggiare Bossi che, con il figlio Renzo, ha ricevuto i presenti fuori dalla sua abitazione. “Salvini è un traditore, da dodici anni la Lega non esiste più. Salvini ha tradito tutti i nostri ideali”, ha detto Modesto Verderio, primo autista di Bossi e tra i primi militanti della Lega.

“Oggi sono molto contento, ho visto tanta gente che non vedevo da anni, è la Lega di 40 anni fa”, ha detto Bossi, incontrando i militanti. “Salvini ha preso la sua strada – ha proseguito – ciascuno prende la sua strada, ci vuole un po’ di testa. La Lega di allora era radicata nella base popolare, in consiglio a Varese si parlava in dialetto. Se le radici sono forti, è difficile che si fermino. Sicuramente abbiamo fatto un grande sforzo, era un mondo diverso, c’era necessità di nuovo e chiunque avesse intuito politico l’avrebbe capito. Lì siamo nati noi”.