Esercito di candidati in Sicilia: 4775 in 27 comuni

Pubblicato il 26 Maggio 2011 - 18:08 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO – Un esercito di candidati, 4.775, di cui solo 951 donne, si presenta al giudizio di 397.001 elettori in 27 comuni siciliani in cui si voterà per il rinnovo di sindaci e consigli, domenica e lunedi’ prossimi. Facendo rapidi calcoli in questa mini tornata elettorale si presentano 120 liste e un candidato ogni 83 votanti, una media molto alta considerato anche che la metà delle cittadine in cui si voterà non supera i 10 mila abitanti.

Unico capoluogo coinvolto è Ragusa (61.711 elettori), mentre in provincia di Enna non si vota in alcun Comune. Gli elettori dovranno scegliere 505 consiglieri comunali oltre ai sindaci (per la carica si presentano in 102). Tra i centri maggiori Canicatti’ e Favara, in provincia di Agrigento, Bagheria, nel palermitano, e Vittoria in provincia di Ragusa. Verranno rinnovate anche le circoscrizioni di Aspra, nel comune di Bagheria e Scoglitti, in quello di Vittoria. Oltre che negli enti il cui rinnovo era già fissato per scadenza naturale, si voterà anche a Vallelunga Pratameno (Cl), Terrasini (Pa), Ferla e Sortino (Sr), dove i sindaci si sono dimessi o sono stati sfiduciati e Favara (Ag) dove il sindaco ha lasciato dopo la chiusura delle indagini, che lo riguardano, sul crollo di una casa che provocò la morte di due sorelline.

Col sistema proporzionale andranno al voto 13 comuni, 14 con il maggioritario. Le urne saranno aperte domenica 29 maggio dalle 8 alle 22 e lunedi’ dalle 7 alle 15. A Castrofilippo (Ag) in cui si sarebbe dovuto votare i cittadini non andranno alle urne perche’ il Consiglio dei ministri, il 15 aprile, ha sciolto del Consiglio comunale per infiltrazioni della criminalità organizzata. A Ragusa sono tre i candidati a sindaco: l’uscente Nello Dipasquale del centrodestra, Sergio Guastella, avvocato del centrosinistra, mentre per il terzo polo corre Salvatore Battaglia (Mpa). A Vittoria (48.983 elettori), comune ragusano a vocazione agricola, vi sono addirittura otto aspiranti sindaci con 23 liste e poco più di 650 candidati al consiglio comunale: un candidato ogni 75 elettori. Il minitest elettorale sara’ di difficile interpretazione per i maggiori partiti nazionali perche’ la stragrande maggioranza delle liste è d’ispirazione civica mentre movimenti che stanno su fronti opposti a livello nazionale o regionale in qualche caso hanno stretto alleanze per il voto comunale.