Par condicio, sit in dei Radicali e del Pd davanti alla sede Rai di viale Mazzini

Pubblicato il 25 Marzo 2010 - 21:32 OLTRE 6 MESI FA

Dopo le sanzioni annunciate dall’Autorità per le comunicazioni a Tg1 e Tg5 è in corso un sit-in ad oltranza a Roma, davanti alla sede della Rai, promosso dai radicali e dal pd “per manifestare contro lo squilibrio dell’informazione”. Riunite davanti ai cancelli di Viale Mazzini, con striscioni e cartelli, ci sono al momento circa 200 persone, tra cui diversi candidati in corsa per le elezioni regionali di domenica 28 marzo e lunedì 29 marzo. “Berlusconi, la grande abbuffata di tv”, si legge in uno dei cartelli.

Una delegazione dei manifestanti è stata anche ricevuta dal presidente della Rai Paolo Garimberti. «Gli abbiamo sottoposto i dati forniti oggi sia dai radicali sia dall’Agcom – ha riferito poi il senatore pd Vincenzo Vita – sottolineando che in queste ore così delicate e decisive serve equilibrio. Il presidente della Rai ci ha ringraziato e risposto che prendeva atto e che ne avrebbe parlato con chi di competenza».

Al termine dell’incontro, che è avvenuto in una delle salette al piano terra del palazzo, i componenti radicali della delegazione – della quale oltre a Vita facevano parte Rita Bernardini, Matteo Mencacci, Maurizio Turco ed Elena Zamparutti – sono rimasti all’interno del palazzo Rai.

Tra i manifestanti, il vicepresidente della Regione Lazio Esterino Montino mentre in serata è attesa la candidata presidente per il Lazio Emma Bonino.