Sondaggio Famiglia Cristiana: 75% dice no a Berlusconi

Pubblicato il 7 Novembre 2011 - 18:31 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 7 NOV – E' una bocciatura netta e senza appello quella che gli italiani, interpellati dall'Istituto di Ricerca Demopolis in un'indagine esclusiva per Famiglia Cristiana, infliggono al Governo Berlusconi. Il 75% degli interpellati giudica negativamente l'azione dell'esecutivo di fronte alla crisi economica e finanziaria e solo il 18%, invece, l'approva. Per conseguenza, il 49% degli italiani considera ormai ''a rischio'' i propri risparmi. Il 76% degli italiani, inoltre, mette l'evasione ed elusione fiscale al primo posto tra le cause della crisi.

''Ci troviamo di fronte, per la prima volta negli ultimi trent'anni, a un diffuso pessimismo sul futuro del Paese da parte delle famiglie italiane – spiega in un'intervista al settimanale Pietro Vento, direttore dell'Istituto Demopolis -. Ne esce la fotografia di un Paese disorientato e impaurito: l'87% degli intervistati si dichiara seriamente preoccupato per la crisi finanziaria e per i sacrifici che, in prospettiva, immagina di dover affrontare. Quasi un italiano su due oggi considera a rischio anche i propri risparmi''.

''L'atteggiamento del Governo Berlusconi – spiega inoltre Vento – e' ritenuto troppo incerto di fronte all'emergenza economica. Tre intervistati su quattro ritengono che l'attuale Esecutivo abbia operato male in questi ultimi mesi, non dimostrandosi in grado ne' di gestire l'emergenza, ne' di rilanciare la crescita e l'occupazione''.