ROMA – Il Pd sarebbe oltre il 27%, e il segretario Pier Luigi Bersani tira un sospiro di sollievo. In un articolo pubblicato sul Riformista, Tommaso Labate spiega che Bersani sarebbe confortato dai dati che sono stati diffusi dall’istituto Ipsos, secondo i quali appunto il Partito Democratico si attesterebbe oggi al 27,4%.
Questo risultato, sostiene Labate, “oltre che a rappresentare il record della sua gestione, viene interpretato ai piani alti del Nazareno come la spia di una ripresa costante. Anche perché è accompagnato da una serie di dati tutt’altro che insignificanti”.
Infatti sono due i punti che, secondo Labate, rinfrancano Bersani. “Primo: la rilevazione riservata consegnata conferma la polarizzazione dei consensi. Della serie, o stai con Berlusconi o stai contro Berlusconi. Secondo: stando al sondaggio di Pagnoncelli, la Lega Nord subisce un’erosione di popolarità e, nonostante il marketing selvaggio sul federalismo in via d’approvazione, lascia sul terreno 1,1 per cento”.