Bossi, un uomo “distrutto”: “Piange, dice che sta male e pensa al ritiro”

Pubblicato il 18 Maggio 2012 - 09:42 OLTRE 6 MESI FA

Umberto e Renzo Bossi (Foto LaPresse)

ROMA – Raccontano che l’Umberto Bossi indagato sia un uomo a pezzi, che scoppia a piangere, sta rinchiuso nel suo ufficio di via Bellerio e pensa, questa volta seriamente, a mettersi da parte. In un articolo su ‘Repubblica’ Paolo Berizzi raccoglie le testimonianze di alcuni leghisti che hanno sentito o visto Bossi in queste ore. Uno di loro racconta: “A mezzogiorno l’ha chiamato uno dei triumviri ed è scoppiato a piangere… E’ distrutto”.  Al triumviro ha detto: “Sto male, malissimo…”.

Un altro racconta: “In venticinque anni l’Umberto non è mai stato così giù. E’ finito nell’angolo, ha intorno terra bruciata e, fuor di retorica, stavolta non so se e come riuscirà a reagire”. Insomma, il Bossi attuale non riesce a pensare al futuro. E’ sotto choc, e forse non solo lui visto che quasi nessuno in questi due giorni ha avuto il coraggio di andarlo a trovare nel suo studio a via Bellerio, mentre fino all’altro ieri c’era un viavai di gente che voleva incontrarlo.

Qualcuno, appunto, lo ha raggiunto al telefono e ne ha raccolto lo sfogo: “Basta, mi faccio da parte – avrebbe anche detto – Andate avanti voi…”.