L’ultimatum di Berlusconi: “Riforma della giustizia o si vota”

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Agosto 2013 - 19:32 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi a Pdl: "Sentenza basata sul nulla. Vogliono eliminarmi politicamente"

Berlusconi a Pdl: “Sentenza basata sul nulla. Vogliono eliminarmi politicamente”

ROMA – ”La sentenza di ieri si basa sul nulla, sul fatto che non potevo non sapere”. Sono le prime parole che Silvio Berlusconi ha pronunciato dinanzi ai suoi in una riunione a Montecitorio con i parlamentari Pdl a proposito della sentenza della Cassazione sul processo Mediaset. Il Cavaliere, raccontano i presenti, è stato accolto da un lungo applauso e una standing ovation da parte dei parlamentari Pdl. E’ stato un applauso lunghissimo e il Cavaliere ha ringraziato per l’affetto. Poi ha lanciato il suo ultimatum: “Riforma della giustizia o si vota”.

Quella di ieri, “non è una sentenza – si è difeso – È un teorema che non sta in piedi, messo ad arte solo per eliminarmi dalla scena politica”, ha proseguito il Cavaliere. “Dobbiamo resistere. Non possiamo sottrarci al dovere di una riforma vera di questa giustizia”.

Scalda gli animi Berlusconi, ripercorrendo gli ultimi anni della sua parabola politica: “Avevano pensato, con i fatti del 2012, per esempio con il tradimento di Fini, di averci allontanato dalla vittoria. Anche con una pressione del Colle, decidemmo di dare le dimissioni nonostante avessimo ancora i numeri e una forte maggioranza al Senato. Dopodiché, con l’appoggio al governo Monti e con il mio distacco dalla scena, dovemmo constatare che i sondaggi erano in fortissima discesa. Alfano per questi motivi mi costrinse quasi con durezza a scendere nuovamente in campo”.

L’incontro a Montecitorio è stato convocato dopo che il pm di Milano Ferdinando Pomarici ha firmato l’ordine di esecuzione con sospensione della pena per Berlusconi, condannato in via definitiva per frode fiscale. I gruppi Pdl devono ora discutere del sostegno al governo Letta. Ma la strada sembrerebbe già tracciata: “Dobbiamo chiedere al più presto le elezioni per vincere. Riflettiamo sulla strada migliore per raggiungere questo obiettivo”.