Offese a Paniz e Scilipoti su Vajont.info: gip di Belluno oscura sito

Pubblicato il 17 Febbraio 2012 - 14:50 OLTRE 6 MESI FA

Maurizio Paniz (foto Lapresse)

MILANO – Il sito Vajont.info è stato oscurato. Il gip di Belluno l’ha ordinato dopo la pubblicazione di frasi sarcastiche su Maurizio Paniz e Domenico Scilipoti. Paniz sostiene che da anni è “vittima” dell’autore del sito dedicato alla strage del Vajont del 1963, dove persero la vita 1910 persone. Il provvedimento del gip di Belluno è stato notificato a 226 provider italiani, che hanno immediatamente sospeso la pubblicazione. L’oscuramento però rappresenta la forma più estrema di misura contro l’atto ritenuto diffamatorio da Paniz e rappresenta una scelta non frequente nella giurisprudenza.

Paniz ha dichiarato: “Non ho mai querelato Vajont.info, piuttosto ho querelato, e in almeno due circostanze, il suo autore. In moltissimi siti, basati in diverse zone del mondo, ha postato offese gravi e gratuite nei miei confronti. Non ho potuto far altro che denunciarlo. – e spiega la nascita della “persecuzione” – Alcuni anni fa presentai querela nei suoi confronti su incarico di due ex sindaci di Longarone che si sentivano diffamati. Sono scaturiti diversi processi da questa vicenda, e alla fine sono arrivate anche le condanne. Ebbene questo signore, invece di prendersela con chi lo aveva querelato, ha cominciato a perseguitare me che ho fatto solo il mio mestiere”.

Fulvio Sarzana, un blogger, ha svelato la vicenda: “Il sito web che raccontava, con immagini ed articoli, la storia della strage conseguente al crollo della diga è ora offline. L’autore del sito si è permesso una frase sarcastica nei confronti dei due parlamentari. C’è stata una denuncia, e il giudice ha ordinato l’oscuramento preventivo”.