Bielorussia, Ue e Usa avvertono: “Senza diritti umani relazioni a rischio”

Senza progressi nel campo dei diritti dell’uomo, l’Unione europea e gli Stati Uniti potrebbero decidere di rivedere le loro relazioni con la Bielorussia: è quanto dichiarano in una nota congiunta l’Alto rappresentante della politica estera della Ue, Catherine Ashton, e il segretario di stato americano, Hillary Clinton.

”Noi condanniamo in modo vigoroso tutte le violenze, in particolare l’uso sproporzionato della forza contro i candidati alle elezioni presidenziali, i militanti politici, i rappresentanti della società civile e i giornalisti”, scrivono Ashton e Clinton, nella dichiarazione diffusa a Bruxelles.

”Il rispetto della democrazia e dei diritti dell’uomo resta centrale per permettere alla Bielorussia di migliorare le sue relazioni con gli Usa e la Ue”, aggiungono. ”Senza progressi significativi in questi campi, le relazioni non miglioreranno. E’ in questo contesto, nel quadro del riesame delle nostre relazioni con la Bielorussia, che valuteremo gli atti del governo e prenderemo in conto l’evoluzione della situazione”, conclude la dichiarazione.

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