Gheddafi elogia Berlusconi: “È uno dei dirigenti forti dell’Europa, ha peso sul piano internazionale”

Muammar Gheddafi elogia Silvio Berlusconi: “È uno dei dirigenti forti dell’Europa. Ha molto peso sul piano internazionale”. Il colonnello libico tesse le lodi del presidente del Consiglio in un’intervista alla rivista francese Paris Match in edicola domani. Sulla riconciliazione fra Libia e Italia, Gheddafi osserva che si è trattato di ”un’azione storica ma – aggiunge – il rapporto personale (con Berlusconi, ndr) ha contribuito ampiamente”.

Gheddafi fornisce poi una sua versione di una sua affermazione durante l’ultima visita a Roma, secondo cui ”l’Europa deve convertirsi all’islam”, una frase che suscitò molte polemiche: ”È un punto che tengo a chiarire – afferma – ho incontrato a Roma centinaia di donne che volevano sapere di più sull’Islam, sul ‘Libro verde’, sul sistema democratico in Libia. Lo faccio in tutti i paesi che visito. Durante uno di questi incontri, una di loro mi ha chiesto un parere sulla questione dell’adesione della Turchia all’Ue. La mia risposta è stata: ‘come sapete, la Turchia e’ un paese musulmano di 75 milioni di abitanti. Se si aggiungono le popolazioni di Albania, Bosnia e Kosovo, tutte le comunita’ islamiche degli altri paesi europei – che si contano in milioni – piu’ gli europei convertiti all’islam, il cui numero e’ in costante aumento, tenendo conto dell’invecchiamento della popolazione e del fatto che il numero dei cristiani tende a stagnare, per me è chiaro che in futuro l’Europa non sara’ piu’ quella che è oggi. Non si può dire che sarà cristiana, ma musulmana’. Ecco quello che ho detto. Non so perché le mie frasi siano state deformate. Non ho mai detto che l’Europa deve convertirsi all’islam!”.