Nepal: dopo sette mesi di gelo eletto il nuovo premier, il comunista Khanal

Pubblicato il 4 Febbraio 2011 - 09:15 OLTRE 6 MESI FA

NAPAL – Mettendo fine a sette mesi di gelo, il Parlamento del Nepal ha eletto nella giornata di giovedì il primo ministro Jhalnath Khanal, leader del Partito comunista (Uml). Lo riferiscono i media a Kathmandu. Nella votazione, la numero 17 da quando è cominciata la crisi di governo lo scorso anno, Khanal ha ottenuto 368 voti sui 601 di cui dispone l’Assemblea.

Il Partito comunista del Nepal-Ulm è la terza formazione politica per importanza del Parlamento, ma il nuovo premier ha potuto contare sui voti del Partito comunista del Nepal (maoista) di Pushpa Kamal Dahal, conosciuto come Prachanda, che ha il maggior numero di deputati. Poche ore prima a sorpresa Dahal, che pure aveva presentato la sua candidatura a premier, aveva annunciato il suo ritiro insieme ad una indicazione di voto a favore di Khanal.

Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon si è rallegrato per l’elezione Jhalanath Khanal perchè ciò ”mette fine ad una prolungata impasse nella formazione del nuovo governo”. In un comunicato diffuso dall’ufficio delle Nazioni Unite in India si afferma inoltre che l’Onu è pronto ad appoggiare tutti gli sforzi per completare il processo di pace e giungere all’adozione di una nuova costituzione entro la data fissata del 28 maggio 2011.

Il segretario generale, si dice ancora, ringrazia per il raggiungimento di questo significativo obiettivo il Palamento nepalese, i partiti politici ed i loro leader, che hanno contribuito agli sforzi realizzati nella formazione di un nuovo governo. Ciò inoltre, si sottolinea infine, ”permetterà di raggiungere gli obiettivi fissati nell’Accordo complessivo di pace: l’integrazione e riabilitazione dei combattenti maoisti, la democratizzazione dell’esercito e l’adozione di una nuova costituzione”.