Uccide la moglie a coltellate perché non vuole la separazione, arrestato a Bergamo

Pubblicato il 12 Ottobre 2010 - 09:38 OLTRE 6 MESI FA

L’ennesima lite, sfociata in tragedia, con il marito che accoltella la moglie con più fendenti alla gola e al torace. E’ accaduto in una abitazione di Treviglio, in provincia di Bergamo. I carabinieri hanno trovato la donna, Silvia Maria Betti, 48 anni, riversa a terra in una pozza di sangue nel salotto di casa, con un coltello conficcato nello sterno.

Il marito, Luigi Benedetto Marenzi, 51 anni, operaio al momento disoccupato, è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario, mentre scappava. Ad allertare i carabinieri, intorno alle 6.30 di stamani, 12 ottobre, è stata una telefonata della madre della donna, che vive nel milanese e che li ha avvertiti della lite in corso tra la figlia e il marito.

Quando i militari hanno fatto irruzione nell’edificio di piazza della Repubblica, hanno sorpreso l’assassino ancora sporco di sangue, che stava tentando di scappare. Il matrimonio tra i due era ormai al capolinea. I due stavano per separarsi, ma probabilmente il marito non si è mai rassegnato alla fine della loro relazione.