Usa, Mario Cuomo lancia il figlio Andrew nella corsa alla Casa Bianca?

Pubblicato il 10 Luglio 2012 - 01:12 OLTRE 6 MESI FA
Mario ed Andrew Cuomo (Foto LaPresse)

NEW YORK – Mario Cuomo, governatore italo-americano dello Stato di New York dal 1983 al 1994, ha a lungo corteggiato l’idea di candidarsi per la Casa Bianca, senza mai decidersi, tanto da meritarsi il soprannome di ‘Amleto sull’Hudson’. Adesso avrebbe messo da parte i progetti personali per trasferirli sul figlio Andrew, a sua volta governatore dello Stato di New York.

Ad un ricevimento per celebrare il suo 80° compleanno, davanti ad un centinaio di amici, parenti e collaboratori il Mario Cuomo ha affermato che Andrew ”è il miglior governatore dei tempi moderni”. E poi ha aggiunto, hanno rivelato alcuni dei presenti al New York Times, che in futuro potrebbe ”avere l’opportunità di servire ad un più alto livello, di servire il popolo degli Stati Uniti”.

Un’affermazione che il giornale giudica particolarmente significativa, poiché Andrew Cuomo è considerato come un possibile forte contendente per la nomination democratica per le elezioni del 2016, ma forse proprio a causa dell’esperienza del padre ha finora accuratamente evitato di lasciar intendere che potrebbe essere interessato.

Al punto che, ad esempio, è prevista la sua partecipazione alla convention democratica di settembre, ma non un suo discorso, nonostante sia uno dei governatori più popolari del Paese. L’ipotesi di una candidatura di Andrew Cuomo è già stata ventilata in passato, ma il diretto interessato ha affermato che si tratta di una possibilità che lo distrarrebbe dal suo impegno con lo Stato di New York. ”Tutto il mio lavoro è per fare il governatore al meglio”, ha affermato a suo tempo. Questa volta, scrive il NYT, né lui né il suo ufficio hanno fatto commenti alle affermazioni di Mario Cuomo.