Luca Goldoni: “Bersani Tafazzi, Silvio non fa gaffe, Monti pensasse ai nipoti”

Pubblicato il 31 Gennaio 2013 - 14:33| Aggiornato il 17 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Lo scrittore Luca Goldoni giudica i politici impegnati nella campagna elettorale. Un pugno dentro una carezza per ognuno, da Bersani a Monti, passando per Grillo e Berlusconi. 85 anni,  saggista, romanziere e soprattutto osservatore implacabile del costume nazionale, Goldoni ironizza sui candidati, in un’intervista pubblicata da Italia Oggi.

Dell’ultimo arrivato, Monti, aveva un’altissima opinione: ma, fosse anche per un nobile ideale, ha disperso il suo enorme credito abbassandosi al livello, basso, di tutti gli altri, trasformandosi peraltro in un Cavaliere con il loden: “Doveva solo dedicarsi ai nipoti e avrebbe avuto il Quirinale […] Per carità, tanto di cappello per aver rinunciato a un posto sicuro per le sue convinzioni. Ma ora si vende per u piattino di visibilità e quando va in giro gli tirano le uova”.

Anche di Bersani non pensa male, Goldoni, rifiuta di credere che abbia mai preso un a stecca, magari da Mps. Il fatto è che quando parla, anche apprezzandolo per il linguaggio semplice e diretto, non può impedirsi di pensare a Crozza. Intanto ha poco meno di un mese per riuscire a perdere le elezioni: “La sindrome di Tafazzi imperversa. La tragedia di Bersani, e della sinistra italiana in generale, è di vivere nel terrore che ci sia qualcuno più a sinistra di loro”.

Di Berlusconi, Goldoni parla con cognizione di causa, avendolo conosciuto come tycoon. Confessa che votarlo nel ’94 (e scrivere sul Corriere della Sera per farlo votare) è stato il più grosso abbaglio della sua vita. Di una cosa è sicuro: Berlusconi non fa gaffes, come quella che superficialmente gli viene attribuita in seguito alle sue parole su Mussolini: “Solo chi non ha mai visto Berlusconi in questi ultimi 20 anni può credere a u lapsus. Ha sublimato la tecnica del dire una cosa per poi smentirla. E’ la sua strategia perfetta. Poi smentisce sempre, ma intanto l’ha detta.”