Neurochirurgia, “bacchetta magica” per vedere il cervello durante gli interventi
Pubblicato il 25 Luglio 2013 - 13:13 OLTRE 6 MESI FA
Neurochirurgia, “bacchetta magica” per vedere il cervello durante gli interventi
TORINO – Una “bacchetta magica” per vedere il cervello in diretta durante gli interventi di neurochirurgia. Questo lo strumento che per la prima volta è stato usato all’ospedale Molinette di Torino su un ragazzo di 18 anni che presentava una malformazione artero-venosa al cervello.
La Sonowand, letteralmente “bacchetta magica ecografica”, è una sorta di “neuro-navigatore“: mostra in diretta le aree del cervello su cui si sta operando e confronta le immagini con quelle acquisite dalla risonanza magnetica e con l‘angiografia preoperatoria.
L’intervento, il primo del suo genere in Italia, è stato eseguito dal professor Alessandro Ducati e dal dottor Francesco Zenga. I vantaggi di questo neuro-navigatore consistono nell’azzerare i rischi di lasciare parte della lesione e contemporaneamente di minimizzare i pericoli di danneggiare la parte sana del cervello che sta attorno, evitando il rischio di ulteriori interventi successivi.
