Terremoto a Roma l’11 maggio 2011? Ecco i sismi che hanno colpito finora la Capitale

Pubblicato il 9 Maggio 2011 - 19:44 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Mancano solo due giorni e poi si saprà se Raffaele Bendandi aveva ragione: un terremoto raserà al suolo Roma oppure no? Aspettando e sperando che Bendandi si sbagliasse, ricordiamo che diverse volte Roma è stata colpita dai terremoti, anche se spesso l’epicentro non era situato nella Capitale. Il 12 maggio del 2009, però, Roma ha subito una scossa lievissima, magnitudo 2.1, con epicentro fra il Vaticano e il quartiere Prati.

Nel 1703 una scossa di terremoto ha fatto crollare a Roma tre archi del secondo ordine del Colosseo. Storicamente, comunque, sono stati diversi i sismi che hanno creato danni e diffuso almeno un po’ di panico nella Capitale. L’ultima scossa che ha attraversato Roma proveniva da Perugia: nel 1997 gli edifici del centro e della periferia nord hanno sussultato per diversi secondi e migliaia di persone si sono riversate per strada dalle abitazioni e dai luoghi di lavoro.

Gli esperti si sono affrettati a spiegare che, in realtà, la Capitale non rientra nelle zone a maggiore pericolosità sismica della nostra Penisola. La città di Roma, infatti, risente piuttosto delle scosse che colpiscono l’area dei Colli Albani e, soprattutto, dell’Appennino centrale. Molto spesso, infatti, i terremoti dell’Abruzzo vengono avvertiti anche dai romani, ma senza troppe paure o danni. Il pericolo sismico, infatti, si può considerare “modesto”. I rischi maggiori, al massimo, potrebbero essere per il ricco patrimonio di beni architettonici e monumentali che caratterizza la città. Numerosi sono infatti gli edifici e le chiese danneggiate nei secoli, come quando nel 1812 un terremoto ha fatto crollare parte della facciata della chiesa di San Paolo alle Tre Fontane dell’Eur, mentre nel 1895 una scossa ha causato gravi danni negli storici rioni di Trastevere e Testaccio.

Restano comunque poco frequenti e di bassa intensità i terremoti con epicentro proprio nel comune di Roma, anche se nel 1812 e nel 1909 hanno raggiunto il VI-VII grado della scala Mercalli (quella calcolata in base ai danni). Ecco comunque una lista dei principali eventi sismici avvertiti a Roma, con data, area dell’epicentro e magnitudo: – 9 settembre 1349, Aquilano 6.5; – 14 gennaio 1703, Appenino reatino 6.8; – 22 marzo 1812, Area di Roma 5.0; – 1 novembre 1895, Castelporziano 4.8; – 19 luglio 1899, Colli Albani 5.2; – 31 agosto 1909, Monte Mario 4.8; – 10 aprile 1911, Frascati 4.6; – 13 gennaio 1915, Avezzano 7.0; – 26 settembre 1997, Colfiorito 6.0.