Sarah Scazzi, il gip dice no: Cosimo Cosma resta in carcere

Pubblicato il 28 Febbraio 2011 - 20:40 OLTRE 6 MESI FA

Cosimo Cosma e Carmine Misseri

TARANTO – Cosimo Cosma, nipote di Michele Misseri, resta in carcere con l’accusa di concorso nella soppressione del cadavere di Sarah Scazzi.

Il gip del Tribunale di Taranto Martino Rosati ha rigettato l’istanza del difensore di Cosma, l’avv. Raffaele Missere, il quale aveva chiesto la sostituzione o la revoca della misura detentiva. Cosma era stato arrestato il 23 febbraio scorso insieme allo zio Carmine Misseri, fratello di Michele.

Il giorno dopo entrambi gli arrestati si erano dichiarati innocenti dinanzi al gip durante l’interrogatorio di garanzia. Secondo la Procura della Repubblica di Taranto, il 26 agosto 2010 Carmine Misseri e suo nipote aiutarono Michele Misseri a nascondere il cadavere di Sara in un pozzo-cisterna in contrada Mosca, nelle campagne di Avetrana (Taranto).

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