Rom. “Qui niente ruspe, chi va a scuola resta”: l’alt di Alemanno sugli sgomberi

Pubblicato il 10 Maggio 2011 - 16:57 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Qui niente ruspe”: il sindaco Gianni Alemanno a Roma ha graziato alcune famiglie rom dagli sgomberi in atto perché hanno famiglie con bambini. Fino alla fine dell’anno scolastico dunque possono rimanere negli accampamenti abusivi con l’ok del Comune.

Ecco cosa ha scritto il primo cittadino in una nota: “Nelle operazioni di sgombero di campi nomadi abusivi massima attenzione viene rivolta ad evitare di spostare famiglie con bambini scolarizzati per consentire a questi ragazzi di completare l’anno scolastico. I servizi sociali di Roma Capitale sono all’opera a fianco delle forze dell’ordine per fronteggiare ogni forma di emergenza”.

Su una baracca, per fare segno alle ruspe, è apparso un no scritto con la vernice rossa secondo quanto scrive il Corriere della Sera, raccontando quanto accaduto al campo della Magliana lunedì 9 maggio.

Lì, denuncia l’associazione Arpj.tetto si vedeva “un panorama surreale con 14 baracche rimaste in piedi come funghi in mezzo alle macerie e con la gente che stava lì a recuperare chi il materasso, chi una tenda per passare la notte”.