Si fa sparare in aria a 55 metri al secondo, donna muore per infarto al parco giochi

Pubblicato il 26 Aprile 2010 - 15:19 OLTRE 6 MESI FA

Lo sling shot

Si chiama Sling Shot: ci si chiude in una sorta di gabbia e si viene lanciati a tutta velocità in aria, come in una fionda gigante capace di lanciare i suoi occupanti a 55 metri d’altezza in un secondo. Ma per Laura Cristofoletto, 46 anni, maestra di judo trevigiana, l’adrenalina a mille creata da quella giostra è stata fatale. Probabilmente è stato un infarto ad ucciderla ieri nel parco “L’Italia in miniatura” di Rimini, ma sarà l’autopsia a dirlo con certezza. La direzione del parco parla di fatalità e gli inquirenti non hanno sequestrato nulla, il caso infatti é rubricato come semplice malore.

In nove anni questa giostra “non ha mai provocato il benché minimo problema, fosse anche un mal di stomaco”, sostiene la direzione. La fine della è stata registrata: “c’é infatti un filmato – spiega Italia in miniatura – consultato dalle forze dell’ordine e a disposizione del magistrato (il percorso è monitorato da una telecamera e il filmato fissato su un Dvd che i visitatori possono conservare in forma di souvenir) emerge nettamente che la vittima ha improvvisamente perso conoscenza per cause naturali”.

Ha gridato, al lancio, così fan tutti, il proprio gioioso stupore impaurito, ma quando è tornata a terra ha reclinato il capo, boccheggiando. E sono risultati inutili i tentativi di farle riavviare il battito cardiaco da parte del medico del parco, intervenuto in un minuto, e poi del 118. La donna aveva letto prima di salire nella cabina del suo ultimo viaggio le prescrizioni per il giro sullo Sling shot, rivolto a persone senza problemi dai 14 ai 55 anni, che devono firmare una liberatoria. Era stata lei stessa a convincere la più titubante amica che l’aveva accompagnata a provare quel brivido.