Facebook apre alle coppie di fatto: arriva la nuova opzione nel profilo

Pubblicato il 18 Febbraio 2011 - 19:12 OLTRE 6 MESI FA

ROMA  – Sì al riconoscimento delle unioni civili e alle coppie anche omosessuali: la novità non arriva dall’ordinamento giuridico di uno Stato, ma da Facebook, che pero’ con i suoi circa 600 milioni di abitanti ”virtuali” è ormai una specie di ‘nazione’ digitale preceduta – in termini di popolazione – solo da Cina e India.

Non più solo ‘single’, ‘fidanzato’, ‘impegnato’, in una relazione ‘complicata’ o ‘aperta’, ‘sposato’, ‘vedovo’, ‘separato’ o ‘divorziato’: da oggi per indicare nel profilo sul social network la propria situazione sentimentale si potrà scegliere anche fra ‘unione civile’ e ‘partnership domestica’, che indicano appunto anche coppie dello stesso sesso. La Gay & Lesbian Alliance Against Defamation (Glaad) ha salutato con favore l’arrivo di questa nuova opzione di stato, che al momento e’ disponibile per gli utenti di Facebook di Stati Uniti, Canada, Australia, Regno Unito e Francia

. ”Oggi – scrive Jarrett Barrios, presidente Glaad – Facebook ha lanciato un messaggio chiaro in favore delle coppie omosessuali rivolto agli utenti di tutto il mondo”. La nuova opzione, spiega Andrew Noyes, manager di Facebook, ”era molto richiesta e noi vogliamo offrire una possibilita’ a tutte le persone che desiderano comunicare in modo genuino e trasparente la loro relazione anche su Facebook”. L’introduzione dei due status sentimentali e’ stata decisa da Facebook insieme al Network of Support, rete nata lo scorso ottobre per combattere il cyber-bullismo a sfondo omofobo. Tra le associazioni che vi partecipano: Glaad; Human Rights Campaign; Trevor Project, Gay, Lesbian and Straight Education Network; Parents, Families & Friends of Lesbians and Gays.