Nozze gay dividono l’Italia: 59% no, 40% sì. Anziani e cattolici i più contrari

Pubblicato il 22 Luglio 2012 - 12:16 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il 59% degli italiani è contrario ai matrimoni tra coppie gay. Il 40% si dichiara favorevole. Questo il risultato del sondaggio Ispo per il Corriere della Sera. Gli italiani sembrano aver un’idea molto chiara su un tema delicatissimo, che nell’ultima riunione ha acceso il dibattito e diviso anche il Pd. Idea che però in 7 anni è molto cambiata. In un sondaggio del 2005 ben il 66% degli italiani era contrario alle nozze gay, contro il 32% dei favorevoli. Ben 13 punti percentuali che mostrano come l’Italia sembri aprirsi ai diritti degli omosessuali.

Età, istruzione, ideologia politica e fede religiosa sono parametri che molto influenzano l’opinione sull’argomento. I più avversi ai matrimoni tra omosessuali sono le persone over65, i pensionati e coloro che hanno un basso grado di istruzione, con rispettivamente il 76%, il 73% ed il 79% di opinioni contrarie. Solo i giovani tra i 18 ed i 24 anni si dimostrano più aperti sull’argomento, con un comunque risicato 51% di voti a favore delle nozze gay.

L’opinione dei cattolici è spaccata a metà sul tema: tra i fedeli praticanti il 67% si dichiara contrario, mentre il 30% dice sì al matrimonio. Appena sopra il 51% i voti contrari da parte di quei fedeli non praticanti, che rimangono in linea con le ideologie pur non andando alle funzioni religiose.

Anche l’orientamento politico mostra spaccature nette. I votanti del Pdl che dicono no ai matrimoni tra omosessuali sono il 63%, contro il 37% che si dichiara favorevole. Anche nel Pd vincono i no: contrari il 53% dei votanti, mentre è favorevole il 46%. Dato che mostra quanto il dibattito tra i democratici si faccia acceso, con le recenti polemiche che Rosy Bindi ha attirato da parte degli attivisti pro-gay per le sue idee.