Usa, la fine del mondo? Sì ma in lussuose suite di alberghi da $ 35.000 a notte

Pubblicato il 21 Dicembre 2012 - 13:47 OLTRE 6 MESI FA
L’Hotel Teatro a Denver

DENVER, STATI UNITI – In America corre il detto ”anything to make a buck”, ovvero disposti a tutto pur di fare dollari. Con il doomsday dei Maya che incombe, tra coloro che hanno pensato a farci soldi (ma se poi la fine fosse vera?) ci sono tra gli altri gli albergatori in un pò tutti gli Stati Uniti.

Che allora offrono un’ultima notte brava, con stile, circondati da lusso, prima del fatidico incontro con gli stregoni dell’antica e misteriosa civiltà che ci faranno sparire da questo mondo.

Per 35.000 dollari si puo’ pianificare la presunta dipartita in grande stile: da una suite d’albergo con tanto di maggiordomo privato, elicottero a disposizione per una sorvolata sulle Montagne Rocciose, shopping in gioiellerie di lusso dell”ultima ora’ – intesa letteralmente – champagne e cosi’ via. E’ questa una delle offerte dell’hotel ‘Teatro’ nel centro di Denver, per la fatidica notte del 21 dicembre: come ormai è noto a tutti data della fine del mondo come noi lo conosciamo, secondo la controversa profezia Maya.

Per la verita’ – hanno confessato i dirigenti dell’hotel –  il pacchetto da $ 35.000 non e’ stato venduto, ma ha generato curiosita’ e tante prenotazioni da parte di chi è convinto che domani sarà un altro giorno, come sempre. A fianco di questa proposta estrema del ‘Teatro’, a tentare di sfruttare la data del 21 dicembre sono una serie di albergatori e ristoratori.

Sempre a Denver, un tantino piu’ modesta e’ l’offerta dell’ hotel Curtis per il suo Party dal tema ”Fai festa come se non ci fosse un domani”: per 12,000 dollari si puo’ affittare un piano intero dell’edifico con 22 stanze, mangiare quel che si vuole,  danzare a sfinimento e soprattutto, ricevere rifornimenti per la possibile sopravvivenza, beh, nel caso che tutte queste chiacchere siano vere.

Maschere anti-gas, pillole anti-radiazioni, cibo secco e congelato sono in dotazione degli ospiti. A San Diego in California, l’hotel Keating punta invece sul numero 666 che nella cabala rappresenterebbe il diavolo e in questo caso i 666 dollari richiesti per la notte in albergo: il programma prevede oltre ad un”ultima cena”, un corso di ginnastica intensa per allenarsi a scappare dagli zombie in arrivo.  ”Zombie?”, ha chiesto un archeologo. ”Balle. Gli zombie non erano parte della cultura dei Maya”.

E per chi ha avuto il coraggio di prenotare una notte oltre il 21 dicembre l’albergo ha concesso uno sconto del 40%. Catene di ristoranti puntano sul tema ”Ultima Cena’: i ‘TGI Friday’, disseminati in tutti gli Stati Uniti, propongono un menu titolato ”Ultimo Venerdi”, pesantissimo, ”per andarsene a stomaco pieno”.

Le trattorie messicane ‘Margaritas’, con i loro fiumi del celebre e micidiale cocktail, hanno in programma feste ”della fine del mondo” con il tema ”cosa faresti se tu fossi l’ultimo uomo su questa terra?”. Ha risposto un cliente già alticcio: ”Berrei Margaritas fino a stramazzare per terra. Così, qualunque cosa dovesse succedere, non mi accorgerei di nulla’.