Balbo: “Roma prendi Iturbe”. Il video nel “Nuovo Messi”

Pubblicato il 13 Aprile 2011 - 18:15 OLTRE 6 MESI FA

BUENOS AIRES- L’ex attaccante argentino della Roma, Abel Balbo ha dichiarato ai microfoni di radio Centro Suono Sport.

Come ti spieghi il campionato della Roma?
“La Roma, ha avuto questo andazzo quest’anno altalenante, sono un po’ deluso perché avrebbe potuto lottare e vincerlo questo campionato. Con gli alti e bassi che ha avuto, è stata un?annata sprecata, perché con la qualità che ha la Roma dei suoi giocatori solamente l’Inter è al suo livello”.

Si è parlato di alcuni giocatori affiancati alla Roma come Lamela e Pastore, che ne pensi?
“Lamela lo conosco, è molto tecnico, però non penso sia ancora pronto per una squadra come la Roma, mentre Pastore ha già un anno in serie A, è un grande campione, che potrebbe fare bene all’interno della squadra. Con tutto rispetto che ho per il Palermo, Pastore è un giocatore che per le qualità che ha deve vincere scudetto e coppa, è sprecato per una piazza come Palermo”.

Mascherano?
“Per le qualità che ha lui sarebbe l’ideale giocare in Italia, se la Roma ha la possibilità di prenderlo, dopo due giorni con le sue caratteristiche diventerebbe l’idolo della tifoseria. È più cattivo di Cambiasso, stessa qualità ma più cattiveria. Ha sbagliato il suo procuratore perché potrebbe essere sfruttato molto di più che nel Barcellona con quel centrocampo”.

Montella come allenatore?
“Non mi ha stupito perché è un ragazzo molto intelligente, e con la sua intelligenza riesce a gestire una squadra, e sviluppare il potenziale giusto per riportarla a lottare”.

Mourinho o Ancelotti?
“Ancelotti, perché si avvicina di più al mio modo di vedere il calcio, è vincente, sa gestire molto bene un gruppo senza essere troppo autoritario, chi lo fa secondo me è perché manca di personalità, poi conosce molto bene la piazza di Roma, e sa accrescere il potenziale di un giocatore”.

Previsioni per la Champions?
“Io penso che Barcellona e Manchester potrebbero arrivare in finale, il Manchester è una squadra di un’aggressività e mentalità vincente, e spero anche che queste due squadre arrivino in finale, perché mi piace quel calcio”.

Ti senti ancora con alcuni dei tuoi vecchi compagni della Roma?
“Con Aldair, perché siamo anche vicini di casa, anche se faccio ancora fatica a capire quando parla italiano!Pio con Di Biagio, a volte si gioca a calcetto, però da quando sono qui ad Arezzo si fa fatica a vedersi”.

Giocatore argentino da consigliare?
“Iturbe, non so se sarà pronto per giocare in una piazza come Roma, ma è il futuro Messi, a soli 17 anni sta già giocando una coppa dei campioni in Sudamerica, è un investimento, un grande campione che ora ha un prezzo modico,ma fra qualche anno costerà tantissimo”.