Calcio, Maradona nel mirino degli Hacker peruviani
Maradona dell'Argentina
«Ci hanno battuto in campo, ma noi li abbiamo sconfitti sulla rete».
Con questo messaggio un gruppo di hacker peruviani chiamato ‘Elite
Peruvian’ si è introdotto nel sito web di Diego Armando Maradona
(www.diegoarmandomaradona.com ) dopo la vittoria di sabato scorso della ‘Seleccion’ contro la Nazionale di Lima, che ha riportato l’Argentina in corsa nelle qualificazioni mondiali.
Lo hanno reso noto i media locali. Al ritmo della canzone folk ‘Y se llama Perù, nel sito si vede un’immagine di Maradona che si copre il volto, commentata da titoli come ‘E ti abbiamo fatto piangerè, oppure ‘Per il più grande piagnone del mondò.
Un altro disegno ritrae Maradona che sniffa le strisce bianche di un campo di calcio, con il messaggio “Viva il Peru”.
Non è la prima volta che il sito di un calciatore o di un allenatore viene
crakkato da pirati informatici.
La scorsa estate, infatti, alcuni hacker si sono introdotti nel sito di David Villa, attaccante del Valencia, per chiedergli a gran voce di trasferirsi al Barcellona.
Ma gli hacker peruviani non sono gli unici a prendere di mira Maradona. Diego, nonostante la vittoria di sabato, grazie alla quale la ‘Seleccion’ si potrà accontentare di un pareggio mercoledì contro l’Uruguay, è aspramente criticato ormai da tempo dai media argentini, che lo accusano di guidare una squadra senza gioco nè idee.
